Diario di Ello

Nel paese di Ello abbiamo realizzato 4 incontri con i bambini della classe 4a della scuola primaria per scoprire alcuni dei prodotti tipici del luogo, incontrando diversi esperti e testimoni locali.

Abbiamo scoperto come alcune preziose materie prime dell’autunno possano essere trasformate e cucinate per diventare deliziosi piatti della tradizione grazie a passeggiate per boschi e prati, esperimenti e tante domande ai nostri accompagnatori!

Muniti di sacchetti e scarponcini siamo andati in un luogo conosciuto bene da tutti gli ellesi: I morti della Rata. Qui sono presenti boschi, prati e tanti alberi di castagno. Abbiamo raccolto più castagne di quello che avevamo previsto!

Intanto il gruppo Alpini di Ello ha preparato il fuoco e tutto il necessario per preparare le caldarroste che poi abbiamo gustato come merenda. In classe abbiamo scoperto le tante ricette che si possono fare con le castagne

Insiema a Marta, un’esperta naturopata, ottima cuoca e alla signora Elda di Ello siamo usciti dalla scuola per fare una bella passeggiata alla ricerca delle erbe spontanee. Ci hanno insegnato a riconoscerne alcune e una volta tornati in classe abbiamo potuto sperimentare, con mortai e pestelli, come si fa il pesto. Tutto a km 0!

Per questo incontro abbiamo conosciuto il sig. Lorenzo, “fungiat” della zona, Giuseppe e Agostino, due micologi, cioè persone esperte di funghi. Siamo andati a  piedi fino al casotto di caccia e durante il tragitto abbiamo trovato tanti tipi di funghi diversi. Ci hanno spiegato che i funghi veri e propri si trovano sotto il terreno e si diramano per km, sono fondamentali per l’ecosistema, si nutrono dei rami caduti e li trasformano in hummus.

I funghi buoni da mangiare non sono molti e anche quelli commestibili vanno mangiati in piccole quantità ed è meglio che i bambini non li mangino.

In classe abbiamo osservato i funghi da vicinissimo con potenti microscopi e qualcuno ha esclamato: Wowww, sembra un pianeta! (osservando un fungo al microscopio)”

Oggi abbiamo incontrato una persona molto speciale per la comunità di Ello: il sig. Gianfranco, memoria storica del paese. Lui abita ancora nella vecchia casa che ha ospitato per molti anni la latteria del paese e nello stesso edificio ha lavorato gran parte della sua vita.

Ci ha spiegato tante cose riguardanti questo prezioso prodotto: la razza delle vacche o come viene trasformato in burro o formaggio. Lo abbiamo sperimentato anche di persona con latte caldo e caglio.