PRIMA SETTIMANA DI NATURAPELLO: dal 24 al 28 giugno 2024
La prima settimana di Naturapello è stata dedicata all’agricoltura e all’allevamento, attività molto importanti un tempo per gli abitanti del Monte di Brianza.
Grazie all’incontro con Alice, esperta agricoltrice, abbiamo imparato a conoscere diversi semi di antichi di fagioli. Abbiamo anche lasciato spazio alla creatività e realizzato fogli di carta riciclata con i semi.
Siamo andati in gita a Santa Maria Hoè, per incontrare un giovane allevatore di capre locale, Nicola Brambilla, che ci ha mostrato come produce il suo formaggio in modo tradizionale e ci ha insegnato a mungere una capra.
Abbiamo anche cucinato la nostra pasta fatta in casa alle ortiche con una ricetta tradizionale utilizzando erbe selvatiche e verdure dell’orto sociale. Non sono mancate merende a base di di pane e marmellata di nespole (fatta da noi!) e lamponi appena raccolti.




SECONDA SETTIMANA DI NATURAPELLO: dall’1 al 5 luglio 2024
La seconda settimana di Naturapello è stata dedicata alla biodiversità, in particolare alla scoperta degli ecosistemi specifici del territorio del Monte di Brianza.
Giorno 1
Abbiamo iniziato la nostra avventura imparando a conoscerci meglio facendo dei piccoli giochi, dopo di che abbiamo raggiunto il nostro campo base a Cascina Rapello.
Il primo giorno abbiamo imparato a conoscere le regole e il posto e dopo aver pranzato abbiamo imparato per la prima volta cosa significa la parola biodiversità, anche grazie all’aiuto di piccoli giochi.
Giorno 2
Oggi 2 luglio, nella settimana dedicata alla biodiversità, abbiamo organizzato una gita rinfrescante al “Toffo”, un piccolo laghetto artificiale sulle sponde del fiume Adda. In questa gita, oltre che divertirci, abbiamo anche osservato da vicino la biodiversità di questo ecosistema, imparando e scoprendo tante cose sulla natura.
Siamo partiti presto la mattina, raggiungendo il “Toffo” (località di Brivio, LC) a piedi, percorrendo una piccola stradina sterrata che segue il fiume Adda. Abbiamo subito iniziato ad osservare tutti gli esseri viventi di questo posto.
Alberi, fiori, e moltissimi animali, che tutti i giorni ci circondano ma che quasi mai osserviamo. Arrivati a destinazione, ci siamo subito rinfrescati con un bel bagno e subito dopo abbiamo mangiato il nostro pranzo al sacco.
Nel pomeriggio assieme alla nostra guida, abbiamo fatto una ricerca nel laghetto molto interessante e divertente. Con l’aiuto di retini, barattolini e pennelli abbiamo cercato e trovato piccolissimi esseri che abitano il laghetto. Ci siamo divertiti talmente tanto, che anche altre persone presenti, che non erano in gita con noi, si sono messe a cercare questi piccoli animali assieme a noi! Infine una volta riconosciuti gli abbiamo liberati.
Ora stanchi, ma molto felici, facciamo ritorno verso casa.




Giorno 3
Nel terzo giorno di campo ci siamo dedicati alla biodiversità del bosco.
Nella mattinata abbiamo parlato molto del castagno perché qui a cascina rapello ce ne sono molti, visto che un tempo questa pianta era molto importante per questo territorio. Così tutti assieme abbiamo creato un lapbook su questa pianta, dove abbiamo scritto e imparato tutto sulle castagne.
Nel pomeriggio invece abbiamo conosciuto chi ci vive nei boschi, imparando a riconoscere le tracce che lasciano, visto che vederli direttamente è molto difficile. Per farlo abbiamo messo una fototrappola che andremo a riprendere l’ultimo giorno.


Giorno 4
Oggi è venuto a farci visita Renzo. Lui si occupa delle api che vivono qui a Cascina Rapello, infatti oggi parleremo di loro e di come influenzano la biodiversità.
Renzo ci ha insegnato tutto sulle api, da dove vivono a come si comportano. Ci ha fatto vedere di persona le sue api, è stato davvero emozionante!


Giorno 5
Oggi è l’ultimo giorno, per festeggiare abbiamo organizzato un rinfresco a fine giornata per i nostri genitori e ovviamente noi! Oltre alla merenda abbiamo finito la settimana parlando di un altro ecosistema importante, il prato.
Per farlo è venuta a trovarci Marta, un esperta di erbe, che ci ha insegnato a riconoscere le erbe spontanee e tutti i loro segreti. Abbiamo realizzato tutti insieme un bellissimo erbario, inserendo tutte le specie che abbiamo trovato nei prati di Cascina Rapello.


TERZA SETTIMANA DI NATURAPELLO: dall’8 al 12 luglio 2024
La terza settimana di Naturapello è stata dedicata al patrimonio immateriale: giochi, leggende, usi e costumi, canti e ricette tradizionali del Monte di Brianza!
Abbiamo giocato a diversi giochi, tra cui quelli tradizionali come la corsa nei sacchi.
Abbiamo anche fatto una gita per visitare il museo MEAB a Galbiate, dove abbiamo imparato come vivevano le persone in Brianza molti anni fa, quali erano i loro passatempi e quali oggetti usavano nella loro vita quotidiana. Alcuni di questi oggetti vengono ancora utilizzati oggi, mentre altri ci sono sembrati un po’ strani, come i carretti senza ruote e i porta bebè.
Abbiamo anche scoperto gli strumenti che usavano i contadini in passato e abbiamo appreso che la polenta era un alimento base in quei tempi. Dopo il duro lavoro però, c’erano momenti di riposo accompagnati da canti e balli, o da storie raccontate in dialetto la sera nella stalla.
La gentile signora Rita della Pro Loco di Airuno ci ha accompagnati in giro per Aizurro e ci ha raccontato molte storie antiche e fiabe sulla zona, seduti sul mitico “sasso balena”. Quando siamo tornati a Cascina Rapello, abbiamo creato le nostre storie, con protagonisti, antagonisti e oggetti magici ispirati ai racconti che ci sono stati narrati.
Abbiamo anche cucinato altri piatti tradizionali, tra cui castagne nel latte e marmellata fatta in casa con mirtilli, lamponi e bacche di sambuco che abbiamo raccolto noi stessi, condividendoli anche con i genitori durante la festa del venerdì.


QUARTA SETTIMANA DI NATURAPELLO: dal 26 al 30 agosto 2024
La quarta settimana di Natura Pello è stata dedicata all’esplorazione del tema Sogni e immaginazione
E quale modo migliore per farlo se non facendosi ispirare dalle bellissime opere d’arte del percorso di land art di Cascina Rapello?
Giorno 1
Il primo giorno ci è servito per imparare a conoscerci e a conoscere il nostro campo base per l’intera settimana. Abbiamo giocato e esplorato i confini della cascina.
Nel pomeriggio assieme a Beatrice abbiamo anche visitato il percorso di Land Art presente qui a Cascina Rapello, questo per darci idee e spunti da poter utilizzare durante tutta la settimana che è stata dedicata ai sogni e all’immaginazione.


Giorno 2
Nel secondo giorno, sempre assieme a Beatrice, abbiamo ricostruito la mappa del percorso di Land Art visto ieri, ripensando anche alle opere viste descrivendole.
Abbiamo fatto tutto questo perché poi nel pomeriggio, assieme ad Andrea, abbiamo iniziato a creare la nostra opera d’arte personale, attraverso la creazione di un mosaico ottenuto raccogliendo, pulendo, incollando e colorando dei piccoli sassolini.
Giorno 3
Oggi ci occupiamo dell’orto assieme a Linda, esperta di Cascina rapello, che ci ha insegnato tanti segreti su come occuparci dell’orto. Abbiamo innaffiato, strappato erbacce, raccolto ciò che era stato piantato mesi prima e successivamente piantato nuove colture, tutto ovviamente divertendoci.
Nel pomeriggio assieme ad Andrea abbiamo fatto dei giochi per capire meglio come vivono e soprattutto che fatica fanno i contadini per portare avanti il loro lavoro.

Giorno 4
Oggi è il giorno della gita!! Siamo tutti emozionati e curiosi di scoprire dove andremo. La meta è Campiano, un piccolo borgo vicino a Cascina Rapello, dove visiteremo un azienda agricola locale.
Con entusiasmo partiamo da cascina rapello e a piedi, dopo quasi un’oretta raggiungiamo la nostra meta. Ad attenderci c’è Giulia con la sua famiglia che ci da il benvenuto.
Iniziamo subito l’esplorazione della loro fattoria: abbiamo prima dato da mangiare a tutti gli animali che vivono con loro, conigli, mucche, galline e perfino un cavallo. subito dopo invece, ci hanno mostrato tutti i prodotti che fanno e vendono, dalle uova al latte e il formaggio.
Ma non finisce qua, perché oltre a tutte queste cose nella loro azienda possiedono anche tante piante da frutto, frutti che abbiamo raccolto tutti assieme e poi utilizzato per far merenda. Abbiamo raccolto molti frutti rossi, more, lamponi e mirtilli e con l’aiuto di Giulia abbiamo fatto dei gustosissimi ghiaccioli.
Purtroppo quando ci si diverte il tempo vola, e per noi è ora di salutare e ringraziare per la bella giornata trascorsa, così ci incamminiamo per tornare al campo base.


Giorno 5
Oggi è l’ultimo giorno di campo. Come tutti i venerdì prepariamo la merenda per il rinfresco con i genitori.
Oggi però ad aiutarci c’è Marta l’esperta di erbe, con lei oltre che a preparare la merenda per il pomeriggio, cucineremo anche il pranzo, il tutto con le erbe commestibili che troveremo qui a cascina rapello. Ci siamo divertiti molto a cercare prima le erbe e poi a cucinarle.


QUINTA SETTIMANA DI NATURAPELLO: dal 2 al 6 settembre 2024
Quest’ultima settimana di NatuRapello la dedichiamo a scoprire gli antichi mestieri del monte di Brianza, in particolar modo tutto quanto legato all’allevamento dei bachi e alla tessitura.
Giorno 1
Nel primo giorno di campo ci siamo incontrati e conosciuti meglio facendo dei giochi divertenti, abbiamo esplorato la zona del campo e scoperto i limiti che non dobbiamo attraversare.
Come ogni gruppo che si rispetti, abbiamo deciso delle regole da rispettare durante tutta la settimana. Il resto della giornata lo abbiamo passato giocando in modo da conoscersi sempre meglio.
Giorno 2
Secondo giorno e si va subito in gita. Evviva!! La meta è il Museo della seta Abegg a Garlate.
Lo abbiamo raggiunto facendo prima un pezzo con il pulmino della cooperativa e poi abbiamo proseguito a piedi costeggiando il fiume. Arrivati al museo ci ha accolti una guida molto brava, Samantha, che dopo una piccola merenda ci ha mostrato tutti i segreti della bachicoltura e della seta.
Abbiamo scoperto che a creare la seta sono dei piccolissimi “bruchetti” che si nutrono di foglie di gelso, diventati abbastanza grandi iniziano a rinchiudersi in un bozzolo fatto da loro che in seguito diventerà il filamento da cui viene ricavata la seta. Davvero incredibile!
Finita la visita pranziamo e dopo un po’ di riposo andiamo di corsa al lago a fare un bel bagno rinfrescante. Ci voleva proprio! Terminata la giornata torniamo al nostro pulmino e rientriamo al campo base.


Giorno 3
Oggi purtroppo piove, ma non ci demoralizziamo. Nella mattinata assieme ad Andrea abbiamo rivisto i concetti imparati ieri al museo e abbiamo creato una sorta di “carta d’identità” , su tutto quello che riguarda il baco da seta.
Nel pomeriggio ha smesso di piovere e dopo aver pranzato, assieme a Beatrice, abbiamo creato dei telai per costruire dei tappetini fatti di stoffa. È stato molto divertente!


Giorno 4
Oggi diventiamo falegnami!! Ci siamo divertiti a utilizzare attrezzi, ovviamente stando molto attenti, costruendo delle divertentissime pistole spara elastici, che abbiamo poi usato per giocare.
Ma non solo perché ci siamo anche divertiti a costruire delle piccole case sugli alberi. Insomma è stata proprio una giornata fantastica!


Giorno 5
Oggi è l’ultimo giorno di NatuRapello, e sfortunatamente piove. Senza perderci d’animo iniziamo l’attività di oggi… Pizza!!!
Partendo da zero con l’aiuto di andrea abbiamo preparato l’impasto per la pizza, acqua, farina, sale e via mani in pasta. E’ stato molto divertente ma ora dobbiamo aspettare che riposi prima di poterla cuocere, così l’abbiamo messa da parte e portata a casa a fine giornata per poterla gustare assieme ai nostri genitori.
A fine giornata i nostri genitori ci hanno raggiunto in cascina e visto che oggi è anche l’inizio di Rapello Folk Fest ci siamo fermati tutti a festeggiare passando una bellissima serata in compagnia.
